TRASFORMA LE TUE PAURE IN CORAGGIO, ESPANSIONE, LIBERTÀ!
Quante volte ti è capitato di restare immobile solo perché non avevi il coraggio di vedere come sarebbe andata? Tante volte la nostra mente sceglie soluzioni più comode per evitare il rischio, il fallimento, il cambiamento. La mente è semplice: il suo obiettivo è di eliminare qualsiasi pressione da te, in modo che tu possa “vegetare” senza farti troppe domande. La mente ha paura di perdere il proprio piccolo io. Non sa di preciso cosa ci sia oltre, perché si sviluppa e nasce con te.
La tua anima invece, che è eterna, ti chiede di più: Cammina sui carboni ardenti della tua vita!
Cosa c’è dietro la mente? Te lo sei mai chiesto?
Ebbene i maestri e gli yogi di ogni epoca hanno trasmesso il concetto che dietro i nostri pensieri c’è un osservatore, la scintilla divina e l’infallibile risorsa che ci rende co-creatori di questa realtà. Le tue paure e il bagaglio di condizionamenti che ti porti dietro di vita in vita non fanno altro che darti l’illusione di essere limitato, di identificarti con i tuoi pensieri.
L’antico rituale della camminata sul Fuoco viene utilizzata proprio come strumento di illuminazione. Passando sopra un letto caldo di carboni ardenti rimanendo illesi è una delle esperienze più spirituali di una vita intera!
Infatti, la camminata sul fuoco è considerata un meraviglioso esempio di conoscenza diretta della connessione tra la mente e il corpo e quindi un mezzo per dimostrare che noi abbiamo il controllo su questo processo.
Tu non sei la tua mente, né il tuo corpo, allora non sei i tuoi pensieri e neanche i tuoi limiti.
Il firewalking (camminare sul fuoco) dimostra come i nostri pensieri impattano su tutto il resto della nostra vita. Se sei concentrato sempre su un pensiero costante, questo cambia la chimica del cervello che si traduce in un’alterazione della chimica del corpo, ciò porta una conseguenza sia a livello fisico che psico-emotivo, determinando poi la tua realtà quotidiana.
Vediamo il significato e la storia del rituale della camminata sul fuoco:
Nella simbologia alchemica occidentale il Fuoco è simbolo dello Spirito e della Passione ed è l’elemento che trasforma il piombo in oro, le tenebre in Luce, l’inconsapevolezza in Illuminazione.
Il Firewalking è stato praticato per secoli da sciamani e sacerdoti come un rituale religioso e come una cerimonia di guarigione. La storia ha registrato che culture di tutto il mondo hanno praticato rituali dell’antica arte della danza e del fuoco.
Il primo riferimento conosciuto data il firewalking al 1200 a.C. La più antica camminata sul fuoco registrata è stata più di 4000 anni fa in India. Due sacerdoti bramini erano in competizione per vedere chi poteva camminare di più.
Vi sono alcune varianti alla cerimonia classica, ad esempio i Kahuna, i mistici delle isole Hawaii, camminavano sulla lava incandescente, mentre alle isole Fiji passavano sulle rocce incandescenti.
Per avvicinarci geograficamente a noi, in alcune zone della Grecia tuttora vi sono processioni in onore di San Costantino che prevedono l’uso della camminata sui carboni ardenti. Persino i Celti usavano questo rituale durante l’incoronazione di un nuovo re affinché il suo regno fosse illuminato e guidato dallo Spirito per il bene del popolo. Il nuovo sovrano doveva passare per ben tre volte sul letto di braci davanti al consiglio dei Druidi.
Fiamme eterne sono brillate in ogni epoca a testimoniare l’immortalità, l’onore e il ricordo di nobili azioni.
I rituali del Fuoco in tutte le tradizioni e religioni sono dunque legate alle pratiche di guarigione fisica, mentale, emotiva e spirituale.
Questo è tutt’ora l’importante motivo per cui camminare sul Fuoco significa creare un forte cambiamento interiore che si riflette in un potente miglioramento (guarigione) delle aree della nostra vita che lo necessitano come progetti, lavoro, relazioni e salute.
Trasformare le paure con pensieri positivi
I Firewalkers (coloro che camminano sul fuoco) sono preparati per non prestare molta attenzione ai loro pensieri, lo sciamano li guida ad essere pensatori positivi, letteralmente parlando. Ciò provoca meno stress sul sistema immunitario tanto che il risultato è la riuscita dell’esperienza.
Mai prima d’ora così tante persone comuni hanno partecipato a questo antico rito che era stato in precedenza riservato solo a pochi eletti.
Si racconta che un vecchio sciamano che viveva nell’amazzonia peruviana e curava con le erbe medicinali che raccoglieva a mani nude nella selva, dove vivono migliaia di serpenti velenosissimi, una volta disse: “Quando io e i miei apprendisti siamo nella foresta in mezzo ai serpenti a raccogliere le erbe tutti tremiamo nei nostri stivali (espressione per dire tremiamo dalla paura). La differenza tra me e loro è che io vado avanti, la maggior parte di loro si ferma”.
Quando hai paura di qualcosa non significa che quella paura debba fermarti.
Pensa invece alla paura come una pillola che ti aiuta a concentrarti, per poi attivare tutte le tue risorse e focalizzarle verso i tuoi obiettivi.
Per te l’impossibile diventa possibile!
Nessuno ci insegna che cosa siano e come affrontare le nostre paure, grazie ai rituali sciamanici impariamo ad utilizzare ogni emozione, rendendola amica, alleata e riconoscendo quali doni può apportare nella nostra vita.
In pratica, la camminata sul fuoco è una potente trasformazione che ti permette di ridefinire te stesso come persona a cui l’impossibile diventa possibile!
Come la leggendaria fenice che rigenera se stessa dalle fiamme, se tu riesci a camminare sui carboni ardenti a 950 gradi, che è una cosa che per la mente umana è impossibile da fare, se riesci a fare quello allora, sicuramente, riuscirai a fare tantissime altre cose, cose che prima credevi impossibile per te, tipo vincere le tue paure!
Potrebbe essere magari la paura rispetto ai ragni, piuttosto che la paura di parlare con qualcuno o di metterti in gioco… Alcuni hanno vinto la paura che li costringeva ad un lavoro ormai non produttivo ed hanno lasciato il posto da dipendente e sono diventati imprenditori.